Le liquirizie Amarelli di Rossano

Le liquirizie Amarelli di Rossano

Le liquirizie Amarelli di Rossano.
Un marchio storico della liquirizia italiana ed il museo che viene ospitato nel sito produttivo calabrese.
Queste belle foto le ho realizzate nella fabbrica della liquirizia Amarelli di Rossano, in Calabria, dove ho fatto una visita guidata qualche mese fa.

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Foto scattate con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-S 10-18.

La liquirizia era una pianta importante nell’antico Egitto, in Assiria e in Cina, era già nota nell’antica medicina greca ma solo nel XV secolo è stata introdotta dai frati domenicani in Europa. Come risulta dal primo erbario cinese, in Asia la liquirizia è utilizzata da circa 5.000 anni ed è una delle piante più importanti.
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Rossano’s Amarelli licorice – Rossanos Amarelli-Lakritze – Cam thảo Rossano’s Amarelli

La gomma arabica

La gomma arabica

La gomma arabica.
Avete mai visto da vivo la gomma arabica?
Io l’ho vista e fotografata, per la prima volta, nell’impianto di lavorazione della liquirizia Amarelli a Rossano, in Calabria.
Queste che sembrano delle pietre in realtà sono delle secrezione che un particolare tipo di pianta di acacia crea per coprire e curare tagli e rotture lungo il tronco.
Viene usata per stabilizzare la liquirizia e renderla malleabile.

La gomma arabica

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-S 10-18.

La gomma arabica è una gomma naturale nota anche come gomma di acacia in quanto estratta da due specie di acacia subsahariana: Acacia senegal e Acacia seyal. Come quasi tutte le gomme e le resine di origine vegetale, è prodotta dalla pianta in seguito a un processo naturale di “gommosi” che si attiva spontaneamente per rimarginare un vulnus (ferita) alla propria integrità superficiale.
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I reganussi: le radici di liquirizia

I reganussi: le radici di liquirizia

I reganussi: le radici di liquirizia.
Così sono chiamati i bastoncini fatti con le radici di liquirizia dalle mie parti in dialetto genovese.
Le radici di questa pianta medicinale da tenere in bocca e succhiare per assaporarne il gusto dolce e aromatico.
Queste belle radici le ho fotografate nella fabbrica della liquirizia Amarelli di Rossano, in Calabria, dove ho fatto una visita guidata qualche mese fa.

I reganussi: le radici di liquirizia

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-S 10-18.

La liquirizia era una pianta importante nell’antico Egitto, in Assiria e in Cina, era già nota nell’antica medicina greca ma solo nel XV secolo è stata introdotta dai frati domenicani in Europa. Come risulta dal primo erbario cinese, in Asia la liquirizia è utilizzata da circa 5.000 anni ed è una delle piante più importanti.
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