Kebab: non il mio cibo ideale

Kebab shawarma

Kebab: non il mio cibo ideale.
Mio figlio mi ha chiesto di scrivergli qualcosa su un piatto che ha mangiato recentemente in Malesia: il kebab.
Per quanto ne so, è una mezza porcheria… è un po’ come l’hamburger, dentro ci puoi mettere di tutto.
Il vero kebab (kebab vuol dire spiedo) nasce in Turchia e in altri paesi musulmani limitrofi; consiste in strati di carne di montone sovrapposti e alternati con grasso sempre di montone.
Per tagliarlo si usa un coltello largo e lungo che taglia rifilando la carne più vicina al fuoco e che viene raccolta con una apposita paletta.
La carne cotta viene avvolta in un pane azimo e servita con aggiunta di salsa piccante.
Dalla Turchia questo piatto è passato alla Grecia che ne ha fatto un piatto per turisti o marittimi come mio figlio appunto…
In Grecia, però, invece del montone, usano carni di maiale o pollo perché meno cari, avvolte in questo pane assieme a patate fritte, insalata e pomodori mescolati a salsa di bassissima qualità… In Grecia il piatto si chiama Ghyros.
Dalla Grecia poi il piatto è passato da noi… e c’è gente che lo compra…

Non molto tempo fa ci sono stati qui da noi diversi articoli per una specie di mafia che è proprietaria di queste piccole strutture dove si diceva fosse servita carne di bassissima qualità e ci fossero problemi di sanità e altro…
Questo è tutto quello che so.
Un consiglio che do io a mio figlio: non mangiare questo cibo se puoi!

Eccovi la foto che mi ha mandato:

Kebab shawarma

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 22.

Lo shawarma, (in arabo: شاورما‎, a sua volta dal turco çevirme), è una pietanza di carne mediorientale. Sebbene la parola derivi dal turco çevirme, ossia «che gira», in Turchia questa preparazione è chiamata döner kebabı; in Grecia è detta γύρος gyros, e in quest’ultimo caso è principalmente di maiale, animale escluso dal consumo alimentare per le popolazioni di religione islamica.
Continua e approfondisci su Wikipedia.