Le colonne tutte diverse del caruggio di Chiavari. Una delle caratteristiche dello splendido caruggio di Chiavari (toponomicamente chiamato via Martiri della Liberazione) é che le colonne dei portici sono tutte diverse l’una dall’altra. Anche in questa immagine, nella quale potete vedere diverse colonne, se ci fate caso anche le colonne simili hanno qualcosa che puó essere il capitello o la base differenti.
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Verdure grigliate per tutti i gusti. Un ottimo contorno gustoso per accompagnare quasi ogni piatto. A dire la veritá sono buone da mangiare anche da sole. Pomodori, finocchi, melanzane, funghi e peperoni. Cosa manca?
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Grilled vegetables for all tastes – Des légumes grillés pour tous les goûts – Verduras asadas para todos los gustos – Legumes grelhados para todos os gostos – Grillgemüse für jeden Geschmack – Rau nướng cho mọi sở thích
La Basilica di Santa Chiara ad Assisi. La Basilica di Santa Chiara è uno dei gioielli architettonici di Assisi, situata nella piazza omonima, nella parte meridionale del centro storico. Questa chiesa gotica è dedicata a Santa Chiara d’Assisi, fondatrice dell’Ordine delle Clarisse. La costruzione della basilica iniziò nel 1257, poco dopo la morte di Santa Chiara, e fu completata nel 1265. L’architetto Filippo da Campello guidò i lavori, che inglobarono l’antica Chiesa di San Giorgio, dove erano stati custoditi i resti di San Francesco fino al 1230. Nel 1260, le spoglie di Santa Chiara furono trasferite nella nuova basilica, e la solenne consacrazione avvenne nel 1265 alla presenza di Papa Clemente IV. La basilica presenta uno stile gotico, con una facciata semplice ma imponente, caratterizzata da fasce orizzontali di pietra rosa e bianca. All’interno, la chiesa custodisce il celebre Crocifisso di San Damiano, che secondo la tradizione parlò a San Francesco. La cripta, costruita nel 1850, ospita la tomba di Santa Chiara, scoperta dopo secoli di ricerche. Oltre alla sua importanza storica e artistica, la Basilica di Santa Chiara è un luogo di profonda spiritualità. Ogni anno, migliaia di pellegrini visitano la basilica per rendere omaggio alla santa e per partecipare alle celebrazioni liturgiche. La festa di Santa Chiara si celebra l’11 agosto, mentre il 23 settembre si ricorda la scoperta del suo corpo.
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La chiesa venne costruita, dopo la morte di santa Chiara, tra il 1257 e il 1265, attorno all’antica chiesa di San Giorgio, che fino al 1230 aveva custodito le spoglie mortali di san Francesco. Le spoglie della santa vennero traslate già nel 1260, mentre la consacrazione solenne avvenne nel 1265, alla presenza di Clemente IV. I lavori di costruzione furono eseguiti dall’architetto Filippo da Campello. Continua e approfondisci su Wikipedia
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La strada lungo la passeggiata a mare di Sestri Levante. Lungomare Giovanni Descalzo, la strada che corre parallela alla passeggiata a mare, con il suo filare di palme e i dehors di alcuni locali.
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Il caratteristico Vico del Bottone a Sestri Levante. Nel pittoresco centro storico di Sestri Levante, un piccolo e affascinante passaggio è conosciuto come il Vico del Bottone. Questo stretto vicolo, ricco di storia e carattere, offre uno sguardo autentico sulla vita e sulle tradizioni di questa affascinante città ligure. Il Vico del Bottone deve probabilmente il suo nome a una leggenda locale o forse a una vecchia bottega di bottoni che un tempo si trovava qui. Le botteghe artigiane erano comuni nei vicoli stretti delle città italiane, e questa piccola bottega potrebbe aver servito sia gli abitanti locali che i marinai di passaggio. Col tempo, il nome “Vico del Bottone” è diventato una testimonianza della vita quotidiana e delle attività economiche che caratterizzavano la Sestri Levante di un tempo. Il Vico del Bottone è un esempio perfetto dell’architettura tradizionale ligure. Le sue strette mura, le facciate color pastello e i balconi fioriti creano un’atmosfera intima e accogliente. Gli archi e i portoni in legno massiccio raccontano storie di tempi passati, mentre i dettagli come gli stipiti in ardesia conferiscono al vicolo un tocco di romanticismo e mistero. Passeggiando per il Vico del Bottone, si può ammirare la bellezza semplice ma affascinante delle case storiche, molte delle quali risalenti a secoli fa. I vicoli stretti invitano i visitatori a rallentare e godersi il ritmo tranquillo della vita in una città ligure. Nonostante la sua posizione centrale, il Vico del Bottone rimane un luogo di pace e tranquillità. Lontano dal trambusto delle strade principali, questo angolo nascosto offre un rifugio perfetto per chi cerca un momento di serenità. Qui, si può trovare una panchina su cui sedersi e riflettere, godendosi la bellezza e la calma del vicolo. In conclusione, il Vico del Bottone è uno dei tanti gioielli nascosti di Sestri Levante, un luogo che merita di essere scoperto e apprezzato per la sua bellezza e il suo fascino senza tempo. Passeggiando per questo vicolo, si può respirare l’autentica atmosfera ligure e scoprire un pezzo della storia di questa incantevole città costiera. Dal Vico del Bottone parte uno dei sentieri più panoramici della Riviera di Levante, quello che conduce a Punta Manara. Questo percorso, ben segnalato, inizia proprio dal centro storico di Sestri Levante e si snoda attraverso orti, giardini e frutteti. La prima parte del sentiero, conosciuta come Salita della Mandrella, è in salita ma alterna tratti pianeggianti, rendendo la camminata piacevole e accessibile a molti. Il sentiero è contrassegnato da due quadrati rossi e offre numerosi punti panoramici da cui ammirare la bellezza del paesaggio ligure. Dopo circa un’ora di cammino, si raggiunge la sommità di Punta Manara, da cui si può godere di una vista spettacolare che spazia da Portofino fino a Punta Mesco. Questo percorso è ideale per chi desidera immergersi nella natura e scoprire panorami mozzafiato.
Hai mai percorso questo sentiero? Cosa ti ha colpito di più della camminata verso Punta Manara? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
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Il Porticciolo di Genova Nervi: Un Angolo di Paradiso dalla Passeggiata Anita Garibaldi. Il porticciolo di Genova Nervi è uno dei luoghi più affascinanti della città, situato all’estremità orientale del capoluogo ligure. Questo pittoresco porticciolo è incorniciato dalla famosa Passeggiata Anita Garibaldi, una lunga passeggiata che si snoda per circa 2 chilometri lungo la scogliera, offrendo viste mozzafiato sul mare. Fotografare il porticciolo dalla passeggiata è un’esperienza unica. La passeggiata, costruita nel XIX secolo, offre numerosi punti panoramici da cui è possibile catturare la bellezza del porticciolo e del mare circostante. Le prime curve del cammino sono ideali per ottenere l’angolazione migliore, con la collina che sovrasta il porticciolo e crea un panorama davvero magico. Il porticciolo stesso è un luogo di grande fascino, con le sue barche colorate che ondeggiano dolcemente sull’acqua e le case dai colori vivaci che si affacciano sul mare. Questo angolo di Genova è perfetto per gli appassionati di fotografia, che possono immortalare la tranquillità e la bellezza del luogo in ogni scatto. Lungo la passeggiata, si trovano alcuni bar, ristoranti e focaccerie dove è possibile fare una pausa e godersi la vista. Durante i mesi estivi, la passeggiata è molto frequentata da bagnanti e pescatori, mentre in primavera e autunno il clima è più mite e ideale per una passeggiata rilassante. In conclusione, il porticciolo di Genova Nervi, visto dalla Passeggiata Anita Garibaldi, è un luogo che incanta e ispira. Che tu sia un fotografo professionista o un semplice amante della bellezza, questo angolo di Liguria ti regalerà emozioni indimenticabili.
Hai mai avuto l’opportunità di visitare Genova Nervi? Cosa ti ha colpito di più di questo incantevole luogo? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
Un primo insediamento urbano sorse nell’attuale zona tra il ponte romano e il porticciolo e già nei primi decenni dell’era cristiana è menzionata una stazione per la sosta e cambio dei cavalli in una zona considerata strategica e quale punto di imbarco da e per le merci dirette e provenienti dalle valli Bisagno e Fontanabuona. Continua e approfondisci su Wikipedia
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Le case colorate di piazza Fieschi a Varese Ligure. Piazza Fieschi, situata nel cuore di Varese Ligure, è un gioiello nascosto nell’entroterra ligure. Questa piazza medievale è famosa per le sue case colorate che circondano il perimetro, creando un’atmosfera unica e affascinante. Le case di Piazza Fieschi sono dipinte in una varietà di colori pastello, che vanno dal rosa al giallo, dal verde all’azzurro. Questi edifici non solo aggiungono un tocco di vivacità al borgo, ma raccontano anche storie di epoche passate. Le facciate colorate, infatti, sono un esempio di come l’architettura possa riflettere la cultura e la storia di una comunità. Camminando per la piazza, sembra di fare un viaggio nel tempo. I portici che fiancheggiano le case offrono scorci romantici e angoli pittoreschi, ideali per gli appassionati di fotografia. Ogni angolo della piazza è un’opportunità per catturare immagini memorabili che raccontano la bellezza e l’autenticità della vita di provincia italiana. Piazza Fieschi è anche un luogo di incontro per la comunità locale. Qui si svolgono mercati, eventi e feste che animano il borgo e rafforzano il senso di appartenenza tra gli abitanti. La piazza è un punto di riferimento per chi cerca una fuga dalla frenesia quotidiana e desidera immergersi nella tranquillità e nella bellezza della Liguria. In conclusione, le case colorate di Piazza Fieschi a Varese Ligure non sono solo un’attrazione turistica, ma rappresentano l’anima del borgo. Visitare questa piazza significa riscoprire la semplicità e la gioia della vita di provincia, in un contesto che sembra uscito da una fiaba.
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Dove si trova la piazza:
Voluto dai Fieschi per il controllo e difesa del territorio varesino è formato dalle uguali case in pietra disposte lungo il perimetro che, con forma ellittica, racchiudono le due principali piazze (piazza Fieschi e piazza Castello), dove nei sottostanti portici erano ubicate le attività commerciali, magazzini e laboratori. Continua e approfondisci su Wikipedia
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La meravigliosa Basilica dei Fieschi a San Salvatore di Cogorno. La Basilica dei Fieschi di San Salvatore, nota anche come Basilica dei Fieschi, è un esempio straordinario di architettura romanico-gotica situata nella frazione di San Salvatore, nel comune di Cogorno, vicino a Genova, in Liguria. La basilica fu costruita a partire dal 1244, su iniziativa di Innocenzo IV, al secolo Sinibaldo Fieschi, appartenente alla nobile famiglia Fieschi. La decisione di costruire questo luogo di culto fu presa durante il soggiorno del papa a Genova, mentre si dirigeva al Concilio di Lione. Durante il concilio, il borgo fiescano e la contea subirono un attacco da parte dell’imperatore Federico II di Svevia, causando danni significativi. I lavori ripresero nel 1252 e la basilica fu consacrata da Adriano V, Ottobuono Fieschi, nipote di Innocenzo IV. La Basilica dei Fieschi rappresenta una fusione tra lo stile romanico e quello gotico. La struttura include elementi romanici come le robuste colonne della navata centrale e il portale decorato con pilastri. Allo stesso tempo, l’altezza della navata, gli archi ogivali e la finestra a rosone sono tipici del gotico. Il campanile quadrato, con finestre bifore, aggiunge un tocco distintivo all’architettura della basilica. La basilica ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo del territorio, servendo come meta per i pellegrini diretti a Roma lungo la via Francigena. Nel 1860, la basilica fu riconosciuta come monumento nazionale per la sua bellezza e importanza storica. Oggi, la Basilica dei Fieschi è considerata uno degli edifici romanici meglio conservati in Liguria. La Basilica dei Fieschi di San Salvatore non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo della ricca storia e cultura della Liguria. La sua architettura unica e la sua storia affascinante continuano ad attrarre visitatori e studiosi da tutto il mondo.
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Clicca qui per vedere tutte le foto scattate fuori e dentro la Basilica nel tempo:
Eccovi anche un bel video che ho registrato all’interno della Basilica:
Dove si trova la basilica:
La basilica di San Salvatore dei Fieschi – conosciuta anche semplicemente come basilica dei Fieschi – è un luogo di culto cattolico situato nella frazione di San Salvatore dei Fieschi, in piazza Innocenzo IV, nel comune di Cogorno nella città metropolitana di Genova. La chiesa è sede della parrocchia omonima del vicariato di Chiavari-Lavagna della diocesi di Chiavari. Ha la dignità di basilica minore. Continua e approfondisci su Wikipedia
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Una via del centro di Bergamo Bassa. Largo Cinque Vie è uno dei luoghi più caratteristici di Bergamo Bassa, noto per la sua posizione strategica e il suo fascino storico. Questo largo, situato nel cuore della città, è un punto di incontro tra diverse vie che convergono in un unico spazio, creando un’atmosfera vivace e dinamica. Largo Cinque Vie è circondato da edifici storici che raccontano la storia di Bergamo attraverso i secoli. Gli edifici presentano una varietà di stili architettonici, dai palazzi rinascimentali alle costruzioni più moderne, offrendo un interessante contrasto visivo. Passeggiando per il largo, si possono ammirare dettagli architettonici unici e scorci pittoreschi che rendono questo luogo particolarmente affascinante. Il largo è un punto nevralgico per lo shopping e la gastronomia a Bergamo Bassa. Qui si trovano numerosi negozi, boutique e caffetterie che offrono una vasta gamma di prodotti, dai capi di moda agli articoli artigianali. Inoltre, i ristoranti e i bar presenti nella zona permettono di gustare piatti tipici della cucina bergamasca e internazionale, rendendo Largo Cinque Vie un luogo ideale per una pausa culinaria. Largo Cinque Vie è spesso teatro di eventi culturali e sociali che animano la vita cittadina. Mercatini, fiere e manifestazioni si svolgono regolarmente in questo spazio, attirando sia i residenti che i turisti. La vivace atmosfera del largo lo rende un luogo perfetto per incontrarsi con amici e familiari e godere di momenti di svago e divertimento. Piazza Pontida: Situata nelle vicinanze, questa piazza è un altro punto di riferimento importante di Bergamo Bassa, conosciuta per i suoi mercati e la sua vivace vita sociale. Teatro Donizetti: Un teatro storico dedicato al celebre compositore bergamasco Gaetano Donizetti, facilmente raggiungibile da Largo Cinque Vie. Chiesa di San Bartolomeo: Una delle chiese più belle di Bergamo Bassa, famosa per la sua pala d’altare dipinta da Lorenzo Lotto. Largo Cinque Vie rappresenta un crocevia di storia, cultura e modernità, offrendo un’esperienza unica a chiunque lo visiti. È un luogo dove passato e presente si incontrano, creando un’atmosfera unica e affascinante.
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Dove si trova il punto in cui ho scattato:
A street in the centre of Lower Bergamo – Une rue du centre du bas Bergame – Una calle en el centro de Baja Bérgamo. – Uma rua no centro de Lower Bergamo – Eine Straße im Zentrum von Unter-Bergamo – Một con phố ở trung tâm Lower Bergamo
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Alcuni murales del quartiere Fargegaten a Stavanger. Fargegaten, conosciuta anche come Øvre Holmegate, è una delle strade più colorate e vivaci di Stavanger, in Norvegia. Questo quartiere è diventato un’attrazione turistica grazie ai suoi murales e alle facciate degli edifici dipinte in tonalità brillanti e accattivanti. Ma cosa rende i murales di Fargegaten così speciali? Negli anni ’90, un gruppo di artisti locali e residenti ha deciso di trasformare questa strada, un tempo trascurata, in un luogo vibrante e pieno di vita. L’idea era di utilizzare l’arte per rivitalizzare il quartiere, e così è nato il progetto di Fargegaten. Le facciate degli edifici sono state dipinte con colori vivaci, creando un’atmosfera unica e accogliente. Passeggiando per Fargegaten, è impossibile non rimanere affascinati dai murales che adornano le pareti degli edifici. Ogni murale racconta una storia diversa, riflettendo la creatività e l’energia degli artisti che li hanno realizzati. I murales di Fargegaten non sono solo opere d’arte, ma anche un’esperienza visiva che coinvolge i visitatori. Le combinazioni di colori e le forme dinamiche creano un ambiente stimolante e ispiratore. Ogni angolo della strada offre una nuova scoperta, rendendo la passeggiata un’avventura continua. Fargegaten continua a evolversi, con nuovi murales che vengono aggiunti regolarmente. Questo rende il quartiere un luogo sempre fresco e interessante da visitare, sia per i turisti che per i residenti. La strada è anche chiusa al traffico automobilistico, permettendo ai visitatori di esplorare liberamente e godersi l’atmosfera rilassata e creativa. I murales sono un esempio perfetto di come l’arte possa trasformare un quartiere e renderlo un’attrazione imperdibile. Se ti trovi a Stavanger, non perdere l’occasione di visitare questa strada colorata e di immergerti nella sua vibrante creatività.
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Ecco dove si trova la via principale:
Some murals in the Fargegaten neighborhood in Stavanger – Quelques peintures murales dans le quartier Fargegaten à Stavanger – Algunos murales en el barrio Fargegaten de Stavanger – Alguns murais no bairro Fargegaten em Stavanger – Einige Wandgemälde im Viertel Fargegaten in Stavanger – Một số bức tranh tường ở khu phố Fargegaten ở Stavanger
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