Gli ottimi pansoti alla salsa di noci anche a casa

Gli ottimi pansoti alla salsa di noci anche a casa

Gli ottimi pansoti alla salsa di noci anche a casa.
I pansoti alla salsa di noci sono un piatto tipico della tradizione ligure, amato per il suo sapore ricco e la sua semplicità. Questa specialità, originaria della Riviera di Levante, è perfetta per chi desidera portare in tavola un po’ di Liguria, anche a casa propria.
I pansoti, o pansotti, sono una varietà di pasta ripiena, simile ai ravioli, ma di forma triangolare o a mezzaluna. Il ripieno tradizionale è a base di preboggion, un mix di erbe selvatiche tipiche della Liguria, ricotta e parmigiano. La loro particolarità risiede nella delicatezza del ripieno, che si sposa perfettamente con la cremosità della salsa di noci.
La salsa di noci è un condimento cremoso e saporito, preparato con noci, pane ammollato nel latte, aglio, parmigiano, olio d’oliva e un pizzico di sale. La sua preparazione è semplice, ma richiede ingredienti di alta qualità per ottenere il miglior risultato. Le noci devono essere fresche e ben sgusciate, mentre l’olio d’oliva deve essere extravergine per garantire un sapore autentico.
I pansoti alla salsa di noci sono un piatto che conquista al primo assaggio. Perfetti per una cena in famiglia o con amici, portano in tavola i sapori autentici della Liguria. Prepararli a casa è un modo per riscoprire le tradizioni culinarie italiane e condividere momenti di convivialità.
In questo caso sia i pansoti che la salsa di noci erano quelli confezionati (ma molto buoni) del pastificio Novella di Sori.

Ti piacciono i pansoti? Se invece preferisci i ravioli vai a vedere il mio articolo con la mia personale classifica dei ristoranti dove ho mangiato i migliori ravioli al ragù della Provincia di Genova di Levante.
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Foto scattate con Oppo Reno 12.

I pansoti, pansòti in ligure, (dal ligure pansa, in italiano “pancia”), sono una pasta ripiena tipica della cucina ligure, simile ai ravioli, da cui differiscono essenzialmente per la grandezza e l’assenza di carne nel ripieno. I pansoti alla salsa di noci (pansöti co-a sarsa de noxe) sono uno dei piatti più economici e caratteristici della tradizione genovese. I pansoti dato che non contengono carne, sono un piatto a base di magro, un tempo considerato adatto al periodo penitenziale della quaresima. Vengono spesso erroneamente chiamati anche “pansòtti”, in quanto in alcune provincie Liguri avviene verbalmente un’enfatizzazione delle ultime sillabe; la doppia lettera è pertanto da attribuirsi ad un linguaggio esclusivamente vocale.
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Excellent pansoti with walnut sauce also at home – L’excellent pansoti à la sauce aux noix aussi à la maison – Los excelentes pansoti con salsa de nueces también en casa – O excelente pansoti com molho de nozes também em casa – Das ausgezeichnete Pansoti mit Walnusssoße auch zu Hause – Món pansoti sốt óc chó tuyệt hảo cũng có tại nhà

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Riferimenti:
– https://www.fattoincasadabenedetta.it/ricetta/pansoti-con-salsa-di-noci/
– https://blog.giallozafferano.it/danicucina/pansoti-con-salsa-di-noci-ricetta-ligure/
– https://blog.giallozafferano.it/lacucinadihanneke/pansoti-con-salsa-di-noci-ricetta-ligure/

Particolari della facciata del Duomo di Spoleto

Particolari della facciata del Duomo di Spoleto

Particolari della facciata del Duomo di Spoleto.
Il Duomo di Spoleto, ufficialmente conosciuto come Cattedrale di Santa Maria Assunta, è uno dei gioielli architettonici dell’Umbria. La sua facciata, un capolavoro di arte e ingegneria, racconta la storia di secoli di trasformazioni e influenze artistiche.
La facciata del Duomo di Spoleto è il risultato di lavori avvenuti a più riprese. Nel primo ordine, il portale centrale e quelli laterali si trovano all’interno di un portico rinascimentale realizzato tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo da Ambrogio di Antonio Barocci e dalla sua bottega. Ai lati, due pulpiti si affacciano sulla piazza, creando un effetto scenografico che accoglie i visitatori.
Il portale centrale, noto come Porta Paradisi, è uno dei massimi esempi di classicismo in età romanica. Sugli stipiti e sull’architrave, si può ammirare una pregevole decorazione scultorea che rappresenta scene bibliche e simboli cristiani. Questo portale non è solo un ingresso, ma un vero e proprio racconto scolpito nella pietra.
Nel secondo ordine della facciata, sono presenti cinque rosoni, realizzati entro la fine del XII secolo. Il rosone centrale, che misura circa quattro metri di diametro, è inserito in una cornice quadrata dove sono scolpiti i simboli dei quattro evangelisti. Questi rosoni non solo illuminano l’interno della cattedrale, ma aggiungono un tocco di eleganza e maestosità alla facciata.
Nel terzo ordine della facciata, suddiviso dal secondo attraverso una cornice marcapiano e archetti pensili, è decorato da tre archi a sesto acuto. Nell’arco centrale troneggia il mosaico realizzato nel 1207 dal mosaicista Solsterno. Questo mosaico, con i suoi colori vivaci e le sue intricate geometrie, è un esempio straordinario di arte medievale.
La facciata del Duomo di Spoleto è un libro aperto sulla storia e l’arte. Ogni dettaglio, ogni scultura, ogni decorazione racconta una parte della storia della città e della sua cattedrale. Passeggiare davanti a questa facciata è come fare un viaggio nel tempo, scoprendo le meraviglie che hanno affascinato generazioni di visitatori.

Conosci la città di Spoleto?
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Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Ecco il sito ufficiale: duomospoleto.it.

Per vedere tutte le foto che ho scattato in città, clicca qui:

Dove si trova il Duomo:

La cattedrale venne costruita tra il 1151 e il 1227 in luogo di un edificio preesistente; faceva parte della Vaita De Domo. Venne consacrata da Papa Innocenzo III nel 1198. Al suo interno, nell’abside, vi è il pregevole ciclo di affreschi di Filippo Lippi Storie della Vergine, dipinto negli ultimi anni di vita dell’artista, tra il maggio 1467 e il settembre 1469.
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Details of the facade of the Cathedral of Spoleto – Détails de la façade de la cathédrale de Spolète – Detalles de la fachada de la Catedral de Spoleto – Detalhes da fachada da Catedral de Spoleto – Details der Fassade der Kathedrale von Spoleto – Chi tiết mặt tiền Nhà thờ Spoleto

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Riferimenti:
– https://www.duomospoleto.it/luoghi/duomo.html
– https://it.wikipedia.org/wiki/Duomo_di_Spoleto

La passeggiata Anita Garibaldi di Genova Nervi

La passeggiata Anita Garibaldi di Genova Nervi

La passeggiata Anita Garibaldi di Genova Nervi.
La passeggiata ha origini antiche, risalenti al 1823, quando era un semplice sentiero utilizzato dai pescatori e dai contadini locali per raggiungere i luoghi di pesca e i terreni agricoli. Nel 1862, il marchese Gaetano Gropallo avviò i lavori per trasformare questo sentiero in una vera e propria passeggiata a mare, suddivisa inizialmente in due tronconi. Il primo tratto collegava il porticciolo di Nervi con l’antica torre Gropallo, mentre il secondo tratto, completato nel 1872, collegava via Serra Gropallo con Capolungo.
Oggi, la Passeggiata Anita Garibaldi è una meta prediletta sia dai genovesi che dai turisti. La sua esclusiva pedonalità, introdotta nel 1959, la rende ideale per passeggiate rilassanti, jogging, e momenti di contemplazione del mare. Lungo il percorso, si possono trovare numerosi locali e stabilimenti balneari, oltre a scalette che permettono l’accesso al mare e alle piscine naturali formate dalle rocce.
Uno dei punti di interesse lungo la passeggiata è la Torre Gropallo, costruita nel XVI secolo come parte del sistema difensivo contro gli attacchi dei corsari. La torre, che prende il nome dal marchese Gropallo, è stata restaurata più volte nel corso dei secoli e oggi rappresenta un simbolo storico della zona.
Adiacenti alla passeggiata, i Parchi di Nervi offrono un’oasi verde con una vasta varietà di specie botaniche, tra cui palme e cedri, e il Roseto Luigi Viacava, famoso per le sue oltre 200 varietà di rose. I parchi ospitano anche musei di arte moderna e contemporanea, situati nelle storiche ville Gropallo, Saluzzo Serra, Grimaldi Fassio e Luxoro.
Nervi è anche sede di importanti eventi culturali, come Euroflora, una delle più spettacolari manifestazioni floreali, e il Festival Internazionale del Balletto e della Musica, che ha ritrovato il suo prestigio storico. Questi eventi attirano visitatori da tutto il mondo, contribuendo a rendere la passeggiata e i parchi circostanti un centro di cultura e bellezza.

Conosci la passeggiata di Genova Nervi?
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La passeggiata Anita Garibaldi di Genova Nervi

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 28.

Qui invece potete vedere tutte le foto scattate ai Parchi e lungo la passeggiata:
foto gallery

Dove si trova la passeggiata:

La passeggiata Anita Garibaldi, nota soprattutto con il nome di passeggiata di Nervi, è un luogo turistico di Genova nel quartiere di Nervi. Essa parte dal porticciolo di Nervi, dalla foce dell’omonimo torrente, fino a giungere all’antico scalo di Capolungo con una lunghezza totale di quasi 2 km.
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The Anita Garibaldi Walk in Genoa Nervi – La promenade Anita Garibaldi de Gênes Nervi – El paseo de Anita Garibaldi de Génova Nervi – A caminhada Anita Garibaldi de Génova Nervi – Der Anita-Garibaldi-Spaziergang von Genua Nervi – Cuộc đi bộ Anita Garibaldi của Genoa Nervi

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Riferimenti:
– https://www.tripadvisor.com/Attraction_Review-g187823-d2358871-Reviews-Passeggiata_Anita_Garibaldi_a_Nervi-Genoa_Italian_Riviera_Liguria.html

Il Pescatore in Baia del Silenzio da sotto il mare

Il Pescatore in Baia del Silenzio da sotto il mare

Il Pescatore in Baia del Silenzio da sotto il mare.
Ancora una foto che ho scattato lo scorso anno in Baia del Silenzio, a Sestri Levante, utilizzando la mia Gopro ed il Dome che é in grado di regalare scatti molto particolari da dentro l’acqua del mare.

Sei mai stato a Sestri Levante e hai mai visto la Baia del Silenzio?
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Il Pescatore in Baia del Silenzio da sotto il mare

Foto scattata con Gopro Hero 10 black e Telesin Dome Port.

Eccovi anche un paio di video ripresi dall’acqua:

Video registrati conGopro Hero 10 Black e Telesin Dome Port.

The Fisherman in the Bay of Silence from under the sea – Le pêcheur dans la baie du silence vu sous la mer – El Pescador en la Bahía del Silencio desde debajo del mar – O Pescador na Baía do Silêncio do fundo do mar – Der Fischer in der Bucht der Stille unter dem Meer – Người đánh cá ở Vịnh Im lặng từ dưới đáy biển

Un buon fritto di calamari e gamberi a Sestri

Un buon fritto di calamari e gamberi a Sestri

Un buon fritto di calamari e gamberi a Sestri.
Qualche tempo fa sono stato a pranzo in uno dei ristoranti della mia Sestri Levante, alla Trattoria Antico Tannino, e ho gustato (oltre a molte altre pietanze) questo buon fritto di pesce.

Ti piace la frittuara?
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Un buon fritto di calamari e gamberi a Sestri

Foto scattata con Oppo Reno 12.

Questo è il sito del ristorante: anticotannino.it.

A good fried calamari and prawns in Sestri – Un bon calamar frit et des crevettes à Sestri – Unos buenos calamares y gambas fritos en Sestri – Uma boa lula frita e camarão em Sestri – Eine gute frittierte Calamari und Garnelen in Sestri – Món mực và tôm chiên ngon ở Sestri

I portici di via XX Settembre a Genova

I portici di via XX Settembre a Genova

I portici di via XX Settembre a Genova.
Via XX Settembre è una delle arterie principali di Genova, famosa per i suoi eleganti portici che si estendono lungo gran parte della via. Questi portici non solo offrono riparo dalle intemperie, ma rappresentano anche un esempio straordinario di architettura urbana, combinando elementi neogotici e Liberty.
La costruzione di via XX Settembre risale alla fine del XIX secolo, in un periodo di grande espansione urbana per Genova. I portici, con i loro pavimenti a mosaico e soffitti decorati, sono stati progettati per aggiungere un tocco di eleganza alla città. Le colonne e gli archi in pietra bianca e nera creano un effetto visivo affascinante, rendendo la passeggiata sotto i portici un’esperienza unica.
Passeggiando sotto i portici di via XX Settembre, si può ammirare una varietà di negozi, caffè e ristoranti che offrono un mix di tradizione e modernità. Questa via è un punto di riferimento per lo shopping e la vita sociale dei genovesi, ma anche un luogo dove si può respirare la storia della città. Ogni dettaglio architettonico racconta una parte della storia di Genova, dalla sua epoca medievale fino ai giorni nostri.
Uno degli aspetti più affascinanti dei portici di via XX Settembre è il motto di Genova inciso sotto uno dei portici neogotici: “Come il Grifone ghermisce questi, così Genova fa a pezzi i suoi nemici”. Questo motto, accompagnato da un grifone che ghermisce un’aquila e una volpe, risale all’antica Repubblica di Genova e rappresenta la forza e la determinazione della città.
I portici di via XX Settembre sono un luogo imperdibile per chi visita Genova. Che si tratti di una passeggiata rilassante, di una sessione di shopping o di una pausa caffè, i portici offrono un ambiente affascinante e ricco di storia. Ogni angolo di questa via racconta una storia, rendendo ogni visita un’esperienza unica e memorabile.

Conosci questa via di Genova?
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I portici di via XX Settembre a Genova

Foto scattata con Honor 20.

Dove si trova la via:

Cos’è il 20 settembre, la data delle vie XX settembre? In quel giorno, nel 1870, l’esercito italiano prese Roma dopo la breccia di Porta Pia: fu la fine dello Stato Pontificio.
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The arcades of Via XX Settembre in Genoa – Les arcades de la via XX Settembre à Gênes – Las arcadas de via XX Settembre en Génova – As arcadas da via XX Settembre em Génova – Die Arkaden der Via XX Settembre in Genua – Các mái vòm của XX Settembre ở Genoa

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La Rundetaarn, la torre rotonda di Copenaghen

La Rundetaarn, la torre rotonda di Copenaghen

La Rundetaarn, la torre rotonda di Copenaghen.
La Rundetaarn, conosciuta anche come la Torre Rotonda, è uno dei monumenti più iconici di Copenaghen. Costruita nel XVII secolo, questa torre è un esempio straordinario di architettura barocca olandese e rappresenta un pezzo importante della storia danese.
La costruzione della Rundetaarn iniziò nel 1637 e fu completata nel 1642 sotto la guida del re Cristiano IV di Danimarca. Progettata dall’architetto Hans van Steenwinckel il Giovane, la torre fu originariamente concepita come osservatorio astronomico. La sua scala elicoidale, composta da 7,5 giri, conduce alla piattaforma panoramica situata a 34,8 metri di altezza, offrendo una vista mozzafiato sui tetti di Copenaghen.
Oltre a essere un osservatorio, la Rundetaarn fa parte del complesso Trinitatis, che include anche una cappella e una biblioteca accademica. La biblioteca fu la prima struttura della Biblioteca dell’Università di Copenaghen, fondata nel 1482. La torre ha ospitato numerosi eventi culturali e scientifici nel corso dei secoli, diventando un punto di riferimento per la comunità locale e i visitatori.
La Rundetaarn è avvolta da numerose curiosità e leggende. Si dice che Hans Christian Andersen, il famoso scrittore di fiabe, abbia visitato la torre molte volte e abbia utilizzato i libri della biblioteca universitaria. Inoltre, la torre è famosa per la sua rampa a spirale, che ha permesso persino a un’automobile di salire fino alla cima durante un evento speciale.
Oggi, la Rundetaarn continua a essere un luogo di grande interesse. I visitatori possono esplorare l’osservatorio, partecipare a mostre e concerti, e godere della vista panoramica dalla piattaforma superiore. La torre è aperta al pubblico e offre un’esperienza unica che combina storia, cultura e scienza.

Hai mai visto questo famoso edificio di Copenhagen?
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La Rundetaarn, la torre rotonda di Copenaghen

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

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foto gallery

Dove si trova la torre:

La Torre Rotonda (in danese: Rundetårn), storicamente Stellaburgis Hafniens, è una torre risalente al XVII secolo collocata nel centro di Copenaghen. Nata come osservatorio astronomico, la Rundetårn è una delle molte strutture volute da Cristiano IV di Danimarca. È nota per la sua grande scalinata, un camminamento elicoidale tanto largo da permettere il passaggio a dei cavalli, che porta fino alla cima della torre. La torre è alta 34,8 metri e dalla vetta è possibile scorgere molte strutture iconiche della città: si vedono la torre del municipio, la guglia con le code di drago della Borsa, la Vor Frelsers Kirke e molto altro.
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The Rundetaarn, the round tower of Copenhagen – Le Rundetaarn, la tour ronde de Copenhague – La Rundetaarn, la torre redonda de Copenhague – O Rundetaarn, a torre redonda de Copenhaga – Der Rundetaarn, der runde Turm von Kopenhagen – Rundetaarn, tháp tròn của Copenhagen

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Riferimenti:
– https://www.rundetaarn.dk/en/front-page/
– https://en.wikipedia.org/wiki/Rundetaarn

Un palazzo in caruggio a Chiavari

Un palazzo in caruggio a Chiavari

Un palazzo in caruggio a Chiavari.
Mi piace molto fotografare il caruggio (via Martiri della Liberazione) di Chiavari.
Se non sono i portici o le colonne, amo immortalare anche i bei palazzi!

Conosci il centro storico di Chiavari?
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Un palazzo in caruggio a Chiavari

Foto scattata con Honor 20.

Dove si trova il caruggio:

A building in a alley in Chiavari – Un immeuble dans une ruelle de Chiavari – Un edificio en un callejón de Chiavari. – Um edifício num beco em Chiavari – Ein Gebäude in einer Gasse in Chiavari – Một tòa nhà trong một con hẻm ở Chiavari

Due passi nel caruggio di Lavagna

Due passi nel caruggio di Lavagna

Due passi nel caruggio di Lavagna.
Lavagna, una pittoresca cittadina situata sulla costa ligure, è famosa per i suoi caruggi, i caratteristici vicoli stretti che attraversano il centro storico. Passeggiare per il caruggio di Lavagna è come fare un viaggio indietro nel tempo, tra antiche case in pietra, botteghe artigiane e atmosfere che raccontano storie di un passato ricco di tradizioni.
Il caruggio principale di Lavagna, Via Roma, è il cuore pulsante della città. Qui, i visitatori possono trovare una varietà di negozi, caffè e ristoranti che offrono prodotti locali e specialità liguri. Le facciate delle case, spesso decorate con affreschi e piccoli dettagli architettonici, aggiungono un tocco di fascino e autenticità a questo angolo di Liguria.
Uno degli elementi più affascinanti del caruggio di Lavagna sono le piccole statue che adornano le facciate delle case. Queste statue, spesso scolpite nel legno o nella pietra, rappresentano una varietà di soggetti, dai personaggi storici e mitologici agli animali e alle figure simboliche. Ogni statua racconta una storia e aggiunge un tocco unico e personale a ciascuna abitazione.
Passeggiare per il caruggio di Lavagna è anche un’occasione per rilassarsi e godere della tranquillità del luogo. Fermarsi in uno dei caffè per un espresso o una focaccia genovese è un modo perfetto per immergersi nell’atmosfera locale e osservare la vita quotidiana che scorre lenta e serena.
Lavagna offre numerosi punti di interesse, tra cui la Torre del Borgo, che ospita una galleria d’arte, e la Basilica di Santo Stefano. Non perdere l’occasione di esplorare questi luoghi storici e di scoprire i tesori nascosti che rendono Lavagna un luogo così speciale.
Lavagna è un luogo che incanta sia i turisti che i locali. I suoi caruggi, con le piccole statue che ornano le facciate delle case, aggiungono un ulteriore strato di fascino e storia a questa già straordinaria cittadina. Se stai pianificando una visita a Lavagna, non dimenticare di includere una passeggiata nel caruggio nel tuo itinerario.

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Due passi nel caruggio di Lavagna

Foto scattata con Oppo Reno 12.

Ecco dove si trova la via:

A stroll through the alleyway of Lavagna – A deux pas de l’allée de Lavagna – Dos pasos en el callejón de Lavagna – Dois passos no beco de Lavagna – Zwei Schritte in der Gasse von Lavagna – Hai bước trong hẻm Lavagna

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Riferimenti:
– https://www.duepassinelmistero2.com/studi-e-ricerche/arte/italia/liguria/lavagna-cavi-borgo-e-arenelle/
– https://wanderlog.com/list/geoCategory/1588709/top-things-to-do-and-attractions-in-lavagna

Gli ottimi ravioli al ragù degli Amici a Varese

Gli ottimi ravioli al ragù degli Amici a Varese

Gli ottimi ravioli al ragù degli Amici a Varese.
Un po’ di tempo fa, ormai, sono stato a mangiare a Varese Ligure nell’Albergo Ristorante Amici.
Ho giá pubblicato le foto ma ne avevo ancora qualcuna di questi ottimi ravioli e, giusto per farvi venire nuovamente l’acquolina in bocca, ve le pubblico oggi!

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Quali sono i più buoni ravioli al ragù per te?
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Foto scattate con Oppo Reno 12.

Dove si trova la trattoria:

La cucina ligure è costituita dai piatti della tradizione culinaria della Liguria, regione fa uso di ingredienti legati sia alla produzione locale (come il preboggion, miscuglio di erbe selvatiche), sia alle importazioni provenienti da zone con cui nei secoli, i liguri hanno avuto frequenti contatti (come il pecorino sardo, uno degli ingredienti del pesto).
Una cucina povera, propria delle genti di campagna, dei montanari e dei naviganti, fatta di alimenti semplici, comuni ed economici, che è tuttavia diventata costosa, ricercata e piena dei fasti antichi.
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Ravioli with ragù from the Albergo Ristorante Amici in Varese Ligure – Les raviolis au ragù de l’Hôtel Restaurant Amici à Varese Ligure – Los ravioles con ragú del restaurante del hotel Amici de Varese Ligure – O ravioli com ragù do Amici Hotel Restaurant em Varese Ligure – Die Ravioli mit Ragù vom Amici Hotel Restaurant in Varese Ligure – Món ravioli với ragù từ Nhà hàng Khách sạn Amici ở Varese Ligure