Salmone affumicato

Salmone affumicato

Salmone affumicato.
Diversi mesi fa mi sono imbattuto in questi forni per affumicare il salmone. Ero a Warnemunde, in Germania, e lungo il piccolo canale al porto c’erano molti chioschi di street food nei quali vendevano panini e spiedini con il salmone appunto affumicato.
A fianco ad ognuno di questi chioschi c’era uno o piu’ forni per essicare il salmone.

Salmone affumicato

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Tamron 16-300.

Quello affumicato deriva da un metodo di conservazione del salmone, soprattutto della specie Salmo salar (Salmone atlantico), ma viene talvolta utilizzato Oncorhynchus masou (salmone giapponese) o altre specie del genere Oncorhynchus.
Continua su Wikipedia.

Trancio di salmone mentre cuoce sulla griglia

Trancio di salmone

Trancio di salmone mentre cuoce sulla griglia.
Eccovi una bella foto di un trancio di salmone mentre è sulla graticola a cuocere.
Veramente un piatto semplice da preparare.
E’ sufficiente comprare un paio di tranci di salmone in pescheria, metterli un attimo in infusione con limone, olio (e per me un pochino di salsa di soia), scaldare la graticola, e mettervi a cuocere il trancio.
Tutto qui.
Eccovi la foto:

Trancio di salmone

Foto scattata con macchina Canon 600D e lente Canon EF 40.

Salmo salar (Linnaeus, 1758), noto in italiano come salmone dell’Atlantico o semplicemente come salmone, è un pesce osseo d’acqua dolce e marina tipico dei mari temperati e freddi del nord Atlantico. S. salar è l’unica specie di salmone presente naturalmente nell’Oceano Atlantico. Nell’Atlantico orientale si trova tra il golfo di Guascogna a sud ed il Circolo Polare Artico a nord compresi il mar Bianco, il mare di Barents e l’Islanda; lungo le coste americane si incontra tra il Quebec e il New England. È presente anche nel mar Baltico. Lo si trova anche lungo le coste meridionali della Groenlandia. In passato risaliva anche i fiumi spagnoli dove si è estinto. È stato introdotto in Cile, Argentina, Nuova Zelanda e Australia. È completamente assente dal mar Mediterraneo e dalle acque dolci italiane e sud europee.
Continua su Wikipedia.

Un bel piatto di penne al salmone

penne al salmone

Un bel piatto di penne al salmone.
Credevo di avere già inserito una foto di questo piatto invece pare di no… ed eccola. Oggi a pranzo la mammina ha preparato questo splendido piatto di penne al salmone.

Invitanti no? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

penne al salmone

Per avere più informazioni e la ricetta vi rimando al sito cucchiaio.it.

Um belo prato de penne de salmão – Une belle assiette de penne au saumon – Un buen plato de penne de salmón. – Um belo prato de penne de salmão – Ein schöner Teller Lachspenne – Một đĩa penne cá hồi xinh xắn – 一盘美味的三文鱼通心粉 – サーモンペンネの素敵なプレート

Salmone affumicato

Salmone affumicato

Salmone affumicato.
Uno degli antipasti piu`chic (anche se ormai i piatti ricercati sono diventati altri).
Nella foto c’è solamente il pesce ma preparato al volo con un po’ di insalatina, due capperi ed un pochino di cipolla.

Salmone affumicato

Salmone affumicato

Salmone alla Ligure

Salmone alla Ligure.
Il titolo è buttato un po’ lì perché non sapevo come chiamarlo…
Una bella fettina di salmone norvegese, cotto in padella con olive, cipolla, capperi e pinoli con contorno di patate bollite…
Un piatto invitante no? Lo Chef è la signora Emma, come per quasi tutti i piatti che sono stati fotografai sul blog!

salmone alla ligure

A steak of salmon prepared Ligurian style – Un steak de saumon préparé à la ligurienne – Un filete de salmón preparado al estilo de Liguria – Um bife de salmão preparado ao estilo da Ligúria – Ein Lachssteak nach ligurischer Art zubereitet – Bít tết cá hồi chế biến theo phong cách vùng Liguria – 三文鱼牛排准备利古里亚风格 – サーモンのステーキはリグリア風に調理されました

Salmone alla norvegese, la ricetta

Salmone alla norvegese.
Questa mattina sono stato al supermercato ed ho visto, tra pesce brutto e carissimo un bel salmone, di media grandezza, di ottimo aspetto e di prezzo contenuto. Modestamente ho una certa esperienza di salmoni, che ho pescato sia in Alaska che in Norvegia, di cui ho visto l’inseminazione artificiale, l’allevamento, la preparazaione del pesce fresco per l’esportazione e i vari sistemi di affumicamento. Più avanti magari vi farò vedere alcune foto che ho fatto in Norvegia…

Bene, venendo a noi e guardando il salmone ne ho comperato uno di di circa un chilo e mezzo ed ho pensato di suggerire a Marietto un meraviglioso sistema di preparazione di questo pesche straordinario, ricco di grassi buonissimi, leggero e saporito: il salmone crudo alla Norvegese.

Per eseguire questa preparazione bisogna avere un salmone fresco di medie/grandi dimensioni: se non siete convinti della freschezza del pesce che vedete esposto, potete informarvi sul prossimo arrivo e potete stare tranquilli perchè il salmone arriva in aereo giornalmente dalla Norvegia, freschissimo e già sventrato. Se non ne siete capaci, chiedete all’addetto del negozio di squamarlo, togliere la testa e di sfilettarlo togliendo la spina centrale. Una volta a casa, con una pinzetta, togliete pazientemente le spine che sono rimaste vicino alla testa, anche quelle morbide, che sono sotto una pellicina bianca, togliete anche questa e lavate bene il pesce sotto l’acqua corrente. Prendete poi alcuni cucchiai di sale fino e spolverate con una certa abbondanza ma senza esagerare uno dei due filettoni (che si chiamano baffe) e poi, con altri cucchiai di zucchero (lo zucchero deve essere un po’ meno del sale) e spolverate ancora lo stesso filetto. Poi, con attenzione mettete il secondo filetto esattamente sopra a quello spolverato di sale e zucchero. Avvolgete adesso il pesce in un telo o un asciugamano, mettetelo in un piatto che possa contenere l’acqua che il pesce perderà e mettetelo in frigorifero. Ogni giorno, per tre giorni, togliete il piatto dal frigorifero e buttate l’acqua che sarà uscita ma senza aprire il telo. La terza volta, dopo aver fatto uscire l’ultima acqua, aprite l’involto, e vedrete che il salmone avrà un bel colore e non ci sarà più nè sale nè zucchero che saranno stati assorbiti dallo stesso. Adesso, se volete ed a seconda dei gusti, mettete su di una metà abbondante finocchietto selvatico o grani di pepe rosa e verde, rimettete le due baffe assieme e rimettete il pesce in frigo per ancora un paio di giorni, dopo i quali il salmone marinato sarà pronto per essere consumato, senza l’aggiunta di nulla, né olio né limone.
Marietto, che è solo, surgela una baffa e comincia a mangiare l’altra metà affettandola di piatto iniziando dalla coda come se fosse affumicato. Il salmone crudo alla norvegese, infatti, si presenterà compatto e di uno splendido color rosa come se fosse affumicato ma sarà meno salato e molto saporito, specialmente se affettato e mangiato assieme al finnocchietto ed ai grani di pepe. Quersto ottimo pesce potrà essere servito con verdura, potrà far parte di una ottima insalata, potrà essere utilizzato per tartine o, più semplicemente messo in un panino, che magari prima avrete spalmato con formaggio filadelfia e con l’aggiunta di alcuni anelli di cipolla. Marietto è soddisfatto e, se riuscirà a resistere senza mangiarla, pensa di utilizzare l’altra metà che ha surgelato per stupire i suoi amici per il pranzo di Natale…. e che risparmio rispetto al salmone affumicato!!!

Ingredienti: un salmone fresco di un chilo e mezzo circa; 80 grammi di sale circa, 60 grammi di zucchero circa, un mazzetto di finocchietto selvatico, pepe rosa e pepe verde a seconda dei gusti.

L’immagine in evidenza è stata presa da Pixabay.com

Norwegian salmon, the recipe – Saumon norvégien, la recette – Salmón noruego, la receta – Salmão norueguês, a receita – Norwegischer Lachs, das Rezept – Cá hồi Na Uy, công thức – 挪威三文鱼,食谱 – ノルウェー産サーモンのレシピ
×