Le due Baie il 21 aprile 2018, prove d’estate a Sestri Levante. Le due Baie di Sestri Levante oggi sembravano quelle di luglio e agosto: tanta gente (il bagno veramente lo facevano ancora in pochi) e soprattutto un tempo climatico insolitamente caldo. Come si dice? Non ci sono più le mezze stagioni??? Intanto beccatevi questi due scatti, fatti pochi minuti fa, uno in Baia del Silenzio e l’altro in Baia delle Favole. Se il bel tempo continua fino al 25 aprile e al primo maggio vi invito tutti a portare il costume!
Omini di pasta frolla. Passeggiando in carruggio a Sestri Levante ho trovato questi due omini di pasta frolla nelle vetrine dell’alimentari le dolci piazze in carruggio. Sono proprio bellissimi, non vi pare?
La pasta frolla è un impasto di farina, generalmente con un fattore di panificabilità piuttosto basso, e altri ingredienti quali il sale, lo zucchero, il burroe le uova. A questi vengono aggiunti aromi come vaniglia, vanillina o la buccia di un agrume ed eventualmente un pizzico li lievito. L’impasto è lavorato fino ad assumere una consistenza piuttosto compatta che può variare a seconda della ricetta e della quantità degli ingredienti che saranno aggiunti e dell’uso che se ne farà. Continua su Wikipedia.
Il cavolo Navone e come prepararlo, la ricetta. L’altro giorno il mio amico Giulio, esperto orticoltore nonché attento conoscitore di prodotti della nostra terra ligure, mi ha regalato un cavolo Navone, un grande tubero della famiglia dei cavoli di cui si mangia la grande radice. Questo vegetale non va confuso con il cavolo rapa e nemmeno con il sedano rapa o sedano di Verona. Somiglia a questi ultimi anche se è più allungato ma è un’altra cosa. Sinceramente ho visto molti tipi di radici e tuberi in tutto il mondo ma non ricordo di aver mai visto prima un cavolo Navone. Il mio amico mi ha detto che questa radice ha un sapore dolciastro ed io prima di provare a cucinarlo, ne ho bollito una fetta e la ho assaggiata. Cotto, risulta di colore bianchissimo, compatto, di gusto delicato e leggermente dolciastro.
Ho affettato questa radice a fette alte circa mezzo centimetro e le ho fatte sbollire in acqua calda salata per alcuni minuti.
Poi ho preparato una besciamella leggera e piuttosto liquida e ho adagiato sul fondo di un tegame da forno, unto con olio d’oliva, uno strato di fette di Navone, le ho coperte con un po’ di questa besciamella e una leggera spolverata di grana grattugiato. Ho fatto un secondo strato ed ho aggiunto, dopo la besciamella ed il grana una ulteriore spolverata di pane grattugiato. Alla fine ho aggiunto un poco di olio di oliva ed ho infornato a 180° per circa una ventina di minuti. Questo è un ottimo contorno ma con l’aggiunta di un poco di mozzarella a quadrettini sopra ogni strato, può diventare un ottimo piatto unico ed un modo per rivalutare i prodotti antichi, semplici e genuini.
Ne hai mai sentito parlare? Aggiungi un tuo commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
Cabbage of Navone quality, the recipe – Chou de qualité Navone, la recette – Repollo de calidad Navone, la receta – Couve de qualidade Navone, a receita – Kohl in Navone-Qualität, das Rezept – Bắp cải chất lượng Navone, công thức – Navone 品质的卷心菜,食谱 – Navone品質のキャベツ、レシピ
Vernazza in notturna per la festa. Ieri sera grande festa patronale a Vernazza per Santa Maria di Antiochia e non potevo esimermi dallo scattare una foto notturna del piccolo borgo delle Cinque Terre:
Partendo da occidente, è il secondo dei paesi che costituiscono le Cinque Terre, incastonato in una baia tra i comuni di Monterosso al Mare e Riomaggiore. Comprende anche il successivo borgo di Corniglia, sua frazione. Il territorio è anch’esso caratterizzato dai tipici terrazzamenti per la coltivazione della vite, uno stile morfologico realizzato nei secoli dall’uomo, che, secondo una stima, pare sia sviluppato per oltre 7.000 km di muretti a secco. Il territorio fa parte del Parco nazionale delle Cinque Terre. Continua su Wikipedia.